Viaggio in Germania: Lubecca, l’antica capitale della Lega Anseatica patrimonio Unesco.

magazzini del sale Lubecca
magazzini del sale Lubecca

“Che uomini sono quelli che preferiscono la monotonia del mare? Mi sembra che siano di quelli che hanno scrutato troppo a lungo, troppo profondamente nel groviglio delle cose interiori, per non cercare in quelle esteriori una cosa sola, la semplicità…” (Thomas Mann, I Buddenbrok)

 

Per la rubrica “Viaggi” apriamo il capitolo “Viaggio in Germania” cominciando un percorso  lungo e importante.

Grandi e piccole città, tanti paesaggi da ammirare, storia e cultura ovunque.

Difficile trovare un punto da cui partire.

Così, ricordando il romanzo di formazione di Thomas Mann e unicamente per sensibilità personale, il primo racconto del “Viaggio in Germania” parte da Lubecca.

L’antica città di Lübeck oggi conta poco più di 200.000 abitanti e si trova dal 1987 nell’elenco dei siti Patrimonio Unesco. Fu per la sua strategica posizione commerciale che nel 1356 divenne capitale della Lega Anseatica e mantenne il monopolio dei commerci su gran parte del Mar Baltico e del Mare del Nord fino all’età moderna per poi essere spodestata dalla vicina Amburgo.

Appena arrivati al centro storico è possibile ammirare le architetture degli edifici che rivelano la ricchezza e il prestigio del passato.

Il primo monumento che osserviamo entrando è il vero e proprio simbolo della città, la porta di Holstetor che risale al 1478 ed è composta da due torri circolari con un tetto a punta.

Holstentor
Holstentor

Uno dei luoghi più rilassanti di Lubecca è il lungo fiume con vista Magazzini del Sale. Qui all’ora del tramonto è possibile godersi un momento magico (foto di copertina).

Altro luogo molto interessante, crocevia degli antichi traffici commerciali della città è Markplatz, la piazza del Mercato.

marketplatz
marketplatz Lubecca

Emozionante entrare nella piazza attraverso le arcate del Municipio, passando dall’ombra a questo luogo palpitante di vita.

Qui è possibile osservare gli abitanti indaffarati comodamente seduti ad un tavolo del Café Niederegger.

Da “I Buddenbrook”:

“Il centro della città era pieno di vita perché era sabato e giorno di mercato. Sotto le arcate gotiche del Municipio c’erano i banchi dei macellai che pesavano la merce con le mani sporche di sangue. Proprio sulla Piazza del Mercato invece, intorno alla fontana, c’era il mercato del pesce. […] “

La città vanta numerose chiese monumentali tra cui il Duomo di Lubecca, il monumento più antico della città e la Marienkirche, eretta tra il 1250 e il 1350 dai potenti della città con all’interno un interessante orologio astronomico che alle 12 di ogni giorno fa animare diverse figure.

Impossibile lasciare Lubecca senza avere assaggiato e acquistato il tradizionale marzapane di Lubecca.

Marzapane_Lubecca

Marzapane di Lubecca

Durante i mesi invernali Lubecca si anima particolarmente di luci e atmosfere natalizie, tanto da essere definita la “Città del Natale del Nord”: i mercatini di Natale sono una tradizione che risale addirittura al 1648: vengono allestiti ad inizio dicembre presso l’Ospedale di Santo Spirito, nella Marktplaze, nella Breitenstrabe e nel piazzale della Chiesa di Santa Maria.

mercatini-natale-lubecca-markplatz
mercatini-natale-lubecca-markplatz

Finiamo il tour di Lubecca in modo quasi catartico, fermandoci davanti alla casa dei Buddenbrok.

casa_Buddenbrook
casa_Buddenbrook

Qui nacque la storia della famiglia raccontata da Thomas Mann, romanzo del 1901.

L’opera che si sviluppa intorno al racconto della crescita e della caduta di questa famiglia permette di osservare la città passeggiando dentro di essa.

Qui vengono menzionate strade, edifici e aree del centro storico, di oltre un secolo fa.